giovedì 29 novembre 2007

Scooter... con le ali ai piedi

E' stato pubblicato un mio racconto (E sei dottore che manco te ne accorgi) in questo libro-raccolta

Venti autori. Venti punti di vista. Venti scooter diversi per intenzione, stile e voglia di raccontare che concorrono insieme a scrivere uno spaccato attuale in cui riconoscersi al volo. Venti autori per un’antologia di racconti divertente, poetica, colorata, profonda e dura. Proprio come dev’essere ed è l’età in cui ci si addentra in una strada nuova con le proprie gambe.
Un libro che è un po’ come un muretto. Uno di quelli su cui adesso, mentre scrivo e leggete, stanno a cavalcioni i ragazzi, con gli scooter parcheggiati a lato. E sono lì, che parlano, scherzano, ridono, fanno comunella, si accalorano in piccole lotte per poi far pace. Ognuno ha il suo spazio, come qui, e se lo gioca come meglio crede e sa. (dalla prefazione di Federico Moccia)

2 commenti:

Elena ha detto...

Ciao Katia, complimenti per il tuo blog e auguri per ogni cosa che intraprendi perchè lo fai con convinzione e si sente.

"E sei dottore che manco te ne accorgi" racchiude già nel titolo il senso del racconto. L'ho scelto perchè credo che descriva lo stato d'animo di ogni ragazzo al momento dei festeggiamenti per la propria laurea: è preso dai preparativi, dettagliatamente curati (inviti, musica, locale giusto, gente giusta...) per lasciare il segno con una festa indimenticabile per tutti. Poi man mano ci si accorge che c'è qualcosa di molto più importante che sta partendo e già sul nascere prevarica su tutto: la voglia di cominciare a capire davvero cosa si vuole, dove si vuole arrivare e il modo giusto per arrivarci, prima ancora di capire gli altri e poter dare un senso giusto ad ogni cosa.
Già perchè, intanto... tra studi ed esami e feste con gli amici... sei Dottore e neanche te ne stavi accorgendo!

Con stima.

Elena Grande

Anonimo ha detto...

Grazie Elena,

fa sempre piacere ricevere dei complimenti.